Avete presente quando capita di conoscere una persona per telefono o attraverso uno schermo prima di incontrarla? Magari passano mesi, se non addirittura anni prima di dare un volto ad una voce, o alle parole scritte su uno schermo… A me capita spesso e trovo proprio buffo come in base agli elementi non visivi che abbiamo, la nostra mente inizi a costruire un’immagine che per ovvie ragioni finisce spesso per essere lontana dalla realtà.
Il caso più eclatante fu quello di una collega che per molti mesi mi ero dipinta alta, corpulenta e piena di lunghi capelli ricci… Quando finalmente ci incontrammo, mi trovai davanti un fuscello esile e minuto, con i capelli lisci e ordinati! Diciamo pure che la mia fantasia aveva galoppato… e che mi ero lasciata ingannare dalla sua voce allegra e vulcanica!
Quando ho visto Francesca per la prima volta, è stato molto diverso. Tutta la luce, la bellezza e la poesia che trapelano dalle sue foto, dal modo in cui sceglie ed accosta gli ingredienti, dalle sue parole… se le porta tutte addosso, con una delicatezza che incanta. La vidi da lontano, mentre mi avvicinavo accaldata e trafelata a causa del mio consueto ritardo, e non ebbi alcuna esitazione. Era lei.
C’è una città che Francesca porta nel cuore, Parigi. Così quando mi ha regalato questo prezioso barattolino, mi sono detta che sarebbe stato bello valorizzarlo con una variazione su una ricetta che proprio nella Ville Lumière affonda le sue origini. Mi piacerebbe dirvi che è stato “detto-fatto“… Ma in realtà è stato piuttosto… “Detto -passati 2 mesi – fatto“!
Come base ho utilizzato la ricetta di Jean-Luc Sady che vi avevo proposto qualche tempo fa, come variazione ho caratterizzato i miei mini flans con il connubio impareggiabile di arancia e cioccolato. Vi dirò… è valsa la pena aspettare!
Ingredienti per 8 mini flans
Per la pasta brisée
125g di burro
340g di farina 00
1 cucchiaio di zucchero
1 pizzico di sale
80ml di acqua
Per il ripieno
3 tuorli
100g di zucchero
60g di maizena
230ml di panna
460ml di latte
1 baccello di vaniglia
2 cucchiai di acqua di fiori d’arancio
100g di marmellata di arance rosse biologiche
Per completare
60g di cioccolato fondente
60ml di panna
Unire la farina, lo zucchero e il sale. Impastarli con il burro freddo tagliato a pezzetti. Aggiungere gradualmente l’acqua impastando fino a che il composto non risulti omogeneo e liscio. Formare una palla, avvolgerla in una pellicola trasparente e lasciarla riposare in frigo per almeno mezz’ora.
Nel frattempo unire il latte e la panna in un pentolino dal fondo spesso, insieme al baccello di vaniglia tagliato nel senso della lunghezza e ai due cucchiai di acqua di fiori d’arancio. Mettere sul fuoco a fiamma dolce e portare quasi a bollore. Togliere dal fuoco e lasciar raffreddare.
Riprendere la pasta brisée, stenderla con l’aiuto di un mattarello e trasferirla in 8 stampini precedentemente imburrati ed infarinati.
A parte unire i tuorli, lo zucchero e la maizena, mescolando energicamente con una frusta fino ad ottenere un composto spumoso. Rimuovere il baccello di vaniglia dal composto di latte e panna e riportarlo quasi a bollore. Versarlo gradualmente sui tuorli continuando a mescolare. Trasferire il tutto in un pentolino e rimettere sul fuoco a fiamma bassa portando lentamente ad ebollizione. Mescolare costantemente finché il composto non si addensi. Lasciar raffreddare il composto. Stendere uno strato di marmellata di arance sul fondo di ogni mini flan ed infine coprire con il composto di latte, panna e uova.
Infornare in forno preriscaldato a 180 gradi per 25-30 minuti. Sfornare, lasciar raffreddare e riporre in frigo per almeno 2 ore.
Prima di servire, versare i 60 ml di panna in un pentolino. Posizionarlo sul fuoco a fiamma bassa. Prima che arrivi a bollore, togliere dal fuoco e versare il cioccolato fondente grossolanamente spezzato nella panna. Mescolare fino a completo scioglimento del cioccolato. Distribuire la ganache così ottenuta sulla superficie di tutti i flan e servire.
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Wow!! Che dolce delizioso Vanessa!! Mi ci vorrebbe ora per risollevare sto Lunedì, è iniziato malissimo, mi si sono rotte le scarpe!! Un bacione!!
Nooo… Le scarpe no!!! Meno male che ci sono i saldi! 😉 Un abbraccio!
Vanessa…. hai ragione: spesso ci facciamo un'idea di una persona dalla sua voce e poi è l'esatto opposto…. a me è capitato quando ero ragazza, con un uomo. Ci sentivamo per lavoro diecimila volte al giorno, aveva una voce bellissima, vellutata, calda… mamma mia! Un giorno passava per la città dove lavoravo e mi invitò a pranzo per conoscermi…. che delusione!!!! Tanto simpatico, molto dolce, è rimasta anche una bella amicizia… però!!!! 😀 Che cattiveria! Mi piacciono i tuoi mini flan…. che profumo hanno!!!! Un bascione stella e buona settimana <3
Beh, essere belli dentro è già cosa non da poco! 😉 Un abbraccio a te, cara cuoca!
La tua delicatezza traspare dalle tue parole Vanessa e anch'io mi sono fatta "un'idea" di come tu sia fisicamente…sicuramente bella, dentro e fuori! I tuoi dolci sono stupendi e con loro iniziamo la settimana con ottimismo!! Un grande abbraccio, Mary
Mary, grazie per le tue parole… sei troppo gentile! Spero che tu ti sia ripresa! Ti stringo forte! 🙂
A me capita praticamente sempre !!!!!
Adoro il tuo modo di fare crostate, crostatine e flans. Con il guscio così alto a racchiudere tantissimo ripieno delizioso. Marmellata di arance e cioccolato per me è pura poesia.
Un bacione e buona settimana
Vero, arancia e cioccolato sono un classico di cui non mi stanco proprio mai! Un bacio, mia cara!
Io so solo che se voglio mettermi un pò a dieta.. devo smetterla di girivagare nei vari blog.. Guarda qui che robettina bella e golosa.. ma come si fa!!! ne voglio un paio Baci e buon lunedì 🙂
Claudia, ma non lo sai che la dieta inizia sempre "la settimana prossima"? 🙂 Un abbraccio, cara! 🙂
Per queste tortine posso impazzire, letteralmente!
Sono sublimi, hanno tutta la grazia delle ricette dolci francesi 🙂 bravissima cara!
Grazie carissima! Comunque sono d'accordo: la pasticceria francese ha un fascino ineguagliabile! Un abbraccio!
Vabbè, svengo e rotolando cado giù dalla sedia… ho una fame pazzesca… devono essere davvero buoni… adesso come faccio ad aspettare le 14 passate, ora in cui arrivo a casa???
Alessia, carissima! Spero che la caduta dalla sedia non sia stata troppo rovinosa! 😉 Un abbraccio!
Che bello, hai conosciuto Francesca. Adoro i suoi racconti e le sue foto, sono così poetiche, quasi candide. Questi mii flans devono essere deliziosi, uno di quei peccati a cui non saprei mai resistere
Sì, amo molto il suo stile anch'io e sono davvero felice di averla conosciuta! Un bacio, mia cara!
Io vi mando un bacione, a te e a Francesca, e ringrazio te per questo meraviglioso dessert, perfetto per iniziare la settimana… 😉 A presto! Smack
A presto carissima e… lieta di aver accompagnato il tuo lunedì! 😉
Una vera delizia, hai fatto sicuramente onore ad un gentile regalo di Francesca 🙂
Bravissima, devono essere molto golosi!!!
Bacioni…
Eh, ci ho pensato tanto, non potevo certo utilizzre quella marmellata divina per un dolcetto qualsiasi! 😉 Baci!
Tu e fra siete due persone speciali per quanto vi conosca solo attraverso il monitor (per il momento) mi basta per percepirvi così… dolci, accoglienti e portatrici di bellezza :)) Deliziosi questi flan…. io con i dolci sto cercando di mantenermi un pò… ma davanti a piccoli scrigni così golosi sarebbe davvero impossibile… brava come sempre Van:* un abbraccio a te e ai tuoi piccoli <3
Simona, sono molto felice di leggere quel tuo "per il momento"! 🙂 E quando ci vedremo, mi piace pensare che avremo davanti un dolce al quale sarà vietato resistere! Un abbraccio!
Mi ispirano tantissimo gli accostamenti e mi piace la scelta della brisee per la base, friabile ma non dolce.
Io non ci becco mai immaginando l'aspetto delle persone, peró é divertente quando le incontro confrontare il loro aspetto reale con quello immaginato.
Un bacio!
Non ho il merito della scelta della brisée, avendo seguito la ricetta di Sady, ma concordo con te che sia perfetta per accogliere la dolcezza del ripieno. Un bacio a te! 🙂
Oh, sì! Io concordo con te su tutto! Francesca porta in sé tutto ciò che è e che mostra. Lei dipinge nella nostra mente, anche se io ho avuto poco tempo per immaginarla, prima di vederne gli occhioni da gatta! 🙂
Tu cara Vanessa sei un ottimo esempio di donna volitiva dal sorriso dolce! Sarà che io t'immagino sempre con i principini al fianco, sarà che c'è sempre una nuvola di farina che t'avvolge, ma la peculiarità di questa immagine mentale è sempre la dolcezza! E tu con i dolci ci stai proprio bene, non a caso! E questi bocconcini si lasciano annusare ed ammirare prima di sprigionare sul palato la loro bontà! Non sai quanto vorrei assaggiarne uno!!! 🙂
Vero? Trovo anch'io che abbia gli stessi occhioni della gatta col piatto che scotta! Roberta, le tue parole sono sempre troppo gentili! E ti dirò… magari avessi sempre i miei principini accanto… Il tempo che passo con loro non mi sembra mai abbastanza! Ti abbraccio forte e ti mando una scorta di mini flan! 🙂
ma oggi ti sei superata! farei carte false per questi flan, buonissimi, eleganti, chic, un vero splendore, complimenti, l'attesa è stata ripagata! anche io tendo a immaginarmi le persone poi le incontro e…tutt'altro! buon pomeriggio, un abbraccio!
Addirittura? Grazie Lilli, sono contenta che ti piacciano! Un bacio!
penso che non potevi fare di meglio con questo barattolino di marmellata che ti ha regalato la tua amica.Sono dei dolcini davvero invitanti!!!!
Un bacio
Grazie Gwendy! A presto!