Arriva un momento in cui i bambini piccoli capiscono di essere stati ancora più piccoli. È come se pennellata dopo pennellata completassero quel capolavoro che è la coscienza di sé.
Al mio duenne è successo ieri.
“Quello è Daio!”, mi ha detto mostrando una foto alla parete che lo ritrae quando aveva una decina di giorni.
“Sì, quello è Dario! Eri piccolo piccolo e io ti potevo tenere così!“, gli ho risposto mostrando con le braccia lo spazio che occupava con il suo piccolo corpo di neonato. Ha osservato quello spazio formato dalle mie braccia e ha sorriso, divertito ed emozionato.
“Vuoi vedere altre foto di Dario piccolo?“, gli ho proposto.
Abbiamo passato almeno un’ora a riguardare le foto dei suoi primi mesi di vita. Era instancabile e la sua espressione ad ogni nuova foto, semplicemente estasiata. Si stringeva a me, imitava la sua stessa mimica nelle foto, e sorrideva felice.
Tanta genuina dolcezza, merita una ricetta altrettanto genuina, non trovate?
Ingredienti
Per la base
250g farina di riso
125g burro freddo a pezzetti
125g di zucchero a velo
1 tuorlo d’uovo
Per il ripieno
3 uova
150ml di latte
200g di farina di mandorle
100g di farina di riso
50g di burro
75g di zucchero a velo
Per decorare
20g di miele
Granella di zucchero q.b.
Preparare la frolla versando su una spianatoia la farina di riso e lo zucchero a velo. Aggiungere il burro a pezzetti e il tuorlo d’uovo. Impastare con le dita fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Formare una palla con l’impasto, avvolgerla nella pellicola trasparente e riporla in frigorifero per un paio d’ore.
Passato questo tempo riprendere l’impasto, stenderlo con un mattarello e trasferirlo in uno stampo a cerniera imburrato e rivestito di carta da forno.
Cuocere la base in bianco per 20 minuti in forno preriscaldato a 180 gradi. Per evitare che la base si gonfi, coprirla con della carta da forno e versarvi dei fagioli secchi.
Nel frattempo preparare il ripieno sbattendo le uova con lo zucchero a velo. Continuando a mescolare, aggiungere la farina di mandorle e la farina di riso, alternandole al latte. Per ultimo unire il burro fuso.
Sfornata la base, versare al suo interno il composto di mandorle e latte. Rimettere il tutto in forno a 180 gradi per circa 30 minuti, finché la superficie del dolce non risulti dorata.
Sfornare il dolce. Versare il miele in un pentolino e portarlo allo stato liquido a fiamma bassa. Con un pennello, spennellare il miele sulla superficie del dolce e versarvi la granella di zucchero prima che il miele di raffreddi.
E visto che oggi è venerdì, questa ricetta è per il Gluten Free (Fri)Day!
Mi piace moltissimo, poi noto che hai usato la farina di riso e la farina di mandorle e non c'è proprio traccia di farina 00. Deve essere buonissima!
Buon venerdì!!!
Sì, in realtà è per curiosità e voglia di sperimentare che mi capita di utilizzare e combinare farine diverse dalla 00! 🙂 Un bacio!
Che bellezza Vanessa, vi immagino stretti e sorridenti a scoprire un mondo nuovo per il tuo bimbo! E se la merita si una torta così deliziosa!! Un forte abbraccio!!
Sì, sono momenti che ripagano di tutte le difficoltà… Ti abbraccio! 🙂
Vanessa… ma io me lo sarei anche mangiato mio figlio con tutto l'amore che potevo! Che tenerezza!!!! Hai fatto bene a premiarlo (e a premiarti!) con una torta deliziosa come questa!! <3
ti bascio forte cara e buon fine settimana
Uh… Se i baci mangiassero… L'avrei già consumato da un pezzo quel gran rubacuori! 🙂 Ti abbraccio!
Un'immagine davvero dolcissima!
Come splendida è questa crostata che sa di genuino, di autentico, di buono!
Un bacio grande e buon fine settimana
Grazie Margherita! Un bacio!
la torta di riso mi ricorda tanto le mie zie di faenza, un dolce che fanno da sempre, sempre uguale, mai una sbavatura, una bruciature, un sapore diverso, un colore differente, no, sempre uguale, perfetto! amori che sono i bimbi! buon week end cara vanessa!
Mmm… Spero che ci farai scoprire la loro ricetta prima o poi! Un bacio Lilli!
Sweeeeetttttt!!! Ci siamo sciolte! Che bello passare del tempo così prezioso insieme al tuo piccolo mentre il profumo di questa delizia vi rilassa e culla! Complimenti Vane, questo dolce ci piace proprio tanto, la farina di riso è un ingrediente che amiamo come amiamo l'uso che ne hai fatto tu!
Sì, sono proprio momenti preziosi… Di quelli che danno la carica per affrontare tutto il resto! 😉
Che dolce il tuo piccolo! E che meraviglia questa torta…
Buon weekend e un abbraccio
Grazie Giulia! Un abbraccio!
davvero meravigliosa!!!!Baci Sabry
Grazie! ^_^
Meravigliosa questa delizia che gola tutta quella cremina!!! I bimbi sono spettacolari anno delle scoperte eccezionali! Ti auguro un felice fine settimana!
Splendida questa crostata, dalla frolla con farina di riso, al delizioso ripieno, bravissima!!!
Bacioni, buon fine settimana…
Oh mamma mia… questo candore mi scioglie! Davvero… questa purezza è così disarmante che mi lascia stupefatta sempre con un bel sorriso!
Belli belli belli… tu e i tuoi ometti! <3
E questa croccantosa crostata dal cuore morbido ci sta proprio bene, hai ragione! 🙂
Vedi, le foto portano sempre emozioni e sono un ricordo preziosissimo… gli album di famiglia poi mi commuovono appena li prendo in mano, neanche il tempo di aprirli! 🙂
La farina di riso rende i dolci leggeri e morbidi, sarebbe bello chiudere la cena con una fetta bianca e pura come piace a me!
Che dolcezza… e parlo di tuo figlio. Sono da mangiare a morsi i nostri cuccioli! E hai proprio ragione, tanta genuina tenerezza meritava una ricetta come questa. La rifaccio al più presto, te l'assicuro!
Questa ricetta meravigliosa l'ho appena copiata Vane, ma se non trovo la farina di mandorle, posso usare le mandorle frullate oppure rovino tutto ?
La ricetta è meravigliosa, ma l'immagine del tuo cucciolo che "cresce" e ne prende atto è veramente toccante <3