senza pari, sono i doni di sé che un’orchidea fa alle mani che l’hanno saputa
curare con dedizione. Che ne hanno reciso il ramo nel punto giusto e al momento
opportuno, che hanno saputo dosare acqua e luce e che pazientemente hanno
atteso la nuova fioritura.
impastarlo, maneggiarlo con cura, rispettarne il riposo senza interferire. E
fiorisce con un profumo che chiama a raccolta i ricordi d’infanzia, la serenità
di un abbraccio confortante, la luce limpida di una mattina carica di buoni
propositi.
la prelibatezza del secolo… Ci sono le sue amate castagne e le gocce di
cioccolato che, per lui, fanno subito festa!

Ingredienti
100g di castagne bollite e private della buccia
50g di gocce di cioccolato fondente
150g di farina di castagne
450g di farina manitoba
15g di lievito di birra fresco
20g di zucchero semolato
1/2 cucchiaino di sale
2 uova
200ml di latte
50ml di olio extravergine
di oliva + un cucchiaio
maniera uniforme. A parte, sbriciolare il lievito nel latte tiepido e mescolare
fino a completo scioglimento. Versare il latte con il lievito al centro del
composto con le farine, aggiungere il burro sciolto al microonde e le uova
leggermente sbattute, impastare con le mani fina che l’impasto non risulti
liscio ed omogenero. Ungere un’ampia ciotola con un cucchiaio d’olio d’oliva, posizionarvi
l’impasto e coprirlo con un canovaccio umido. Lasciare lievitare per un’ora.
Riprendere l’impasto e stenderlo dandogli una forma
rettangolare. Distribuire su tutta la superficie le gocce di cioccolato e le
castagne spezzate grossolanamente.
posizionarlo in una teglia dal diametro di 24 cm rivestita di carta da forno,
unendo le due estremità del cilindro ottenuto e dandogli la forma di una ciambella.
Praticare delle incisioni profonde nella ciambella, coprirla nuovamente con un
telo umido e lasciarla riposare per circa 1 ora e 30 minuti.
Infornare in forno preriscaldato a 200 gradi per 30 minuti.
Stupendo Vane…impastare e panificare è così rilassante e terapeutico..è vero, ci vuole tanta dedizione, basta sbagliare un passaggio e si rischia di rovinare tutto..
Ti è venuto eccezionale questo pan brioche, e che sapori….sarà sicuramente un autunno dolce in tua compagnia 🙂
Un abbraccio
Grazie ragazze! È rilassante e crea dipendenza. Peccato non avere tempo di assecondare spesso la voglia di panificare!!! Vi abbraccio!
Wow me lo gusterei anche io come se fosse la prelibatezza del secolo, un pane spettacolare, adoro la colazione, il mio pasto preferito della giornata, e immagino che bello vedere il tuo bimbo gustarlo di gusto, un bacione
Anche per me la colazione è irrinunciabile. Regalarsi dolcezza per iniziare la giornata cosa c'è di più bello? 😉
Che belle parole… di donna e di madre. Fuse assieme grazie ad un tocco di morbida castagna, amabili di cioccolto fondente! Dalla prima all'ultima parola ho amato questo post. E quella manina dolce invita ad assaggiare questa bontà come fosse davvero la più buona del secolo! ^_^
Grazie Roberta! La prossima volta porto un lievitato quando ti vengo a trovare! 😉 Ti abbraccio!
Fanno festa anche per me!!! 😉 Adoro le castagne bollite, molto meno quelle arrostite. Buonissimo il tuo pane!
Grazie Sere! Era tanto che non mi dedicavo al pane. Devo dire che mi era mancato! 🙂
Cioccolato.. Castagne e farina di castagne.. deve essere squisito questo pan brioche!!! smack
Ciao Claudia! Perfetto quando il cielo autunnale si fa grigio! 😉
Eccolo il tuo!!! Ma è delizioso! Devo provarlo anch'io con la farina di castagne, mi ispira davvero tantissimo!! Brava brava brava. Smack!
Grazie! Sono sicura cha anche alla tua bimba piacerà! 🙂
Farina di castagne e cioccolato…un connubio perfetto per le dolci merende autunnali 🙂 davvero delizioso!!!
Il bello dell'autunno sta proprio nei frutti che ci regala e che sanno rendere uniche le nostre merende! 😉
Che meraviglia!
Grazie! 😉
Buono, mi piace moltissimo questo abbinamento…ne aspetto una fetta per colazione???
Una bella ciambella di pane per la vostra colazione! Fossimo più vicine te la porterei volentieri! 🙂
Toppo buono!! Brava Vanessa! La magia dei lievitati è unica! Un bacione!
Hai visto? Ogni tanto cedo anch'io alla magia! 😉 Un bacio!
Se mai avrò più tempo libero, voglio assolutamente dedicarlo per i lievitati… pane, pan brioche, focaccia, pizza, girelle, tutto insomma! Perchè quello che scrivi è verissimo e le cose belle che appagano vanno ripetute…
Tenero il tuo ometto, già buongustaio grazie a te! 🙂
A chi lo dici… Leggo con occhi sognanti i consigli di chi ha il lievito madre e chissà che un giorno non arrivi nella baita un bel barattolone per accoglierlo! 😉
Ciao! felice di aver trovato un'altra "panificatrice seriale"! Questo pan brioche deve essere da urlo, castagne e cioccolato accolti in un morbido e fragrante involucro di pane… Gnam!
Un bacio!
Cara Silvia, non sono proprio seriale, i miei ritmi non me lo consentono… Ma, soprattutto d'inverno, amo dedicare la domenica mattina al pane! 🙂 Baci!
che bel pane mia cara, ha un aspetto davvero goloso, complimenti!
Grazie Ale! 🙂
Non chiamarlo pan brioche! Troppo riduttivo, troppo! Ne immagino, sapore, consistenza e sapore…. dimmi, dimmi in quanto é finito???
La verità? Per farlo durare ne ho sottratto una parte che ho conservato per qulche giorno in freezer! 😉 Un abbraccio!
E' un po' che non mi dedico ai lievitati!!! e mi sono promessa che dovrò provare a fare le brioches! intanto mi gusto queste tue con l'abbinamento fortissimo, castagne e cioccolato…wooow spettacolare!
Grazie carissima! E ora aspetto di venire ad assaggiare le tue brioche! 😉 Un bacio!
una ricetta perfetta!
so quanto è difficile far lievitare la farina di castagne, per questo ti faccio doppi complimenti questa volta!
e poi mi hai preso per la gola: credo che per le castagne potrei uccidere io!
grazie cara e un grande abbraccio
Sandra
Sandra, grazie! Sì, le castagne sono troppo buone! Le amo nel dolce come nel salato e non mi stancano mai!!!
Ti abbraccio!