Rotolo di baqlawa |
Sarà che il cinquenne disegna lampade di Aladino in ogni dove, che mi rassicura costantemente sul fatto che posso esprimere un desiderio, che c’è una principessa bellissima con una tigre e un ladro che nasconde il bottino in una grotta magica…
Le mille e una notte fanno il loro ingresso nella vita del cinquenne e mi scoperchiano ricordi che toccano il cuore. Ed eccomi qui a raccontargli di una città meravigliosa, degli ahlan wa sahlan dei suoi abitanti, del privilegio che ho avuto a sentirmi a casa tra le vie tortuose della città vecchia di Damasco, a svegliarmi una mattina d’inverno con il Monte Qassiun innevato, a sgranocchiare mandorle fresche a Bab Tuma con l’arrivo dirompente della primavera, a vivere la generosità di un iftar con una famiglia appena incontrata…
Improvvisamente mi viene voglia di tirare fuori fotografie… Le guardo con una nostalgia dolorosa.
Rotolo di baqlawa |
Mi preparo un tè nero alla cannella e mi sorprendo a chiedermi perché non ho mai provato a fare le baqlawa… Dolcetti onnipresenti dal Maghreb al Medioriente, per arrivare ai Balcani.
Il tempo di pensarlo e sto già radunando gli ingredienti per 2 rotoli di baqlawa.
Baqlawa
Prep time:
Cook time:
Total time:
Ingredients
- 4 fogli di pasta fillo surgelata
- 100g di mandorle
- 100g di nocciole
- 50g di noci
- 100g di miele
- 2 cucchiai di cannella
- 35g di burro
Instructions
- Rimuovere la pasta fillo dal congelatore 2 ore prima di utilizzarla.
- In un pentolino fondere il burro, e utilizzarne una parte per spennellare tutta la superficie di un foglio di pasta fillo.
- Sovrapporvi un secondo foglio facendolo aderire in maniera precisa.
- Ripetere la medesima operazione con gli altri 2 fogli.
- Tritare grossolanamente la frutta secca e aggiungervi il miele.
- Versare metà del composto sul primo rettangolo di pasta fillo, nel senso della lunghezza.
- Spolverarvi un cucchiaio di cannella e arrotolare la pasta, chiudendone le estremità con il burro fuso.
- Ripetere la stessa operazione con il secondo rettangolo di pasta fillo.
- Rivestire una leccarda di carta da forno, posizionarvi i due rotoli di baqlawa.
- Infornaro a 180 gradi in forno preriscaldato per 15-20 minuti, finché il rotolo non risulti uniformemente dorato.
- Prima di servire, affettate i rotoli.
serena dice
Non posso che abbracciare questo post e condividere le sensazioni che descrivi. "Nostalgia dolorosa" credo che riassuma perfettamente le emozioni che provo quando penso a loro.
SugarNess dice
Ho tagliato i tanti giri di parole che mi erano usciti di primo getto… Non era la sede… 🙁
farine fiori e fili.. dice
questi dolci,(che non conoscevo ) hanno un ripieno golosissimo,che certamente e'l'ideale nella fillo ma credo sara' buonissimo in qualsiasi guscio tu lo metta!
con il te e' certamente da mille e una notte!
ciao
SugarNess dice
Allora li devi provare… Fossimo più vicine ti direi di mettere su il tè e arriverei coi miei baqlawa! 😉
The Crazy Baking Lady dice
Che buoni i Baklava, li ho assaggiati una volta sola ma mi erano piaciuti tantissimo. I tuoi sembrano proprio buoni, ciao!
SugarNess dice
Grazie! ^_^
sississima dice
adoro il baklava, mi ricorda tanto il mio viaggio in Turchia, un abbraccio SILVIA
SugarNess dice
Prova la ricetta! È semplicissima e ti riporterà in viaggio… almeno con la mente! 🙂
Alessandra Gio dice
Questo è proprio il tipo di dolce che adoro. Quei dolci che poi ti devi leccare le dita che restano appiccicose di miele! Grazie di averli condivisi!! 🙂
SugarNess dice
Non ci avevo pensato, ma è vero che leccarsi le dita è un ottimo criterio di valutazione per i dolci! 😀
Cristina D. dice
La nostalgia dolorosa è quella per la montagna nel mio caso. Ed è così forte che praticamente ogni fine settimana ci vado. Questi dolci sono taaaanto dolci ed è per quello che a me piacciono parecchio
SugarNess dice
Ho visto infatti, i bellissimi paesaggi innevati che hai pubblicato! 🙂
Sugar dice
Sai che non li ho mai mangiati i tuoi baklava? Dagli ingredienti, so di certo che mi piacerebbero! Il cinquenne mi piace troppo! 🙂
SugarNess dice
Il cinquenne è la mia fonte inesauribile di sorrisi! <3
Michela Sassi dice
La pasta fillo… questa meraviglia introvabile… deliziosi questi dolcetti…!
SugarNess dice
Non so dove abiti, ma a Roma abbiamo Santo Castroni che non delude mai! 😉