Galettes du Nouvel An |
Oggi vi riporto in Belgio, dove la tradizione vuole che si inizi l’anno in dolcezza!
Ovunque andiate a porgere i vostri auguri per il nuovo anno, vi verranno offerte, insieme ad una tazza fumante di caffè, le galettes du Nouvel An. Di quelle con il sapore rassicurante dei dolci della nonna… Che dopo il primo boccone implorerete che allontanino da voi il vassoio, perché non potrete resistere!
La mia di nonna le preparava almeno 2 volte all’anno… E quando era giorno di galettes, ne faceva in quantità industriali, con mia somma gioia! 🙂 Se ne sentiva il profumo per tutta casa ed io aspettavo con trepidazione l’ora del tè per farmi la mia scorpacciata.
Manina ciccio-pasticciona all’opera |
Da quando non c’è più mia nonna, è difficile che facciamo le galettes più di una volta all’anno… E di certo non ne facciamo in quantità industriali! Però quest’anno le abbiamo fatte a 8 mani! Due più esperte, quelle di mia madre, due più ciccio-pasticcione, quelle dell’unenne, due ligie e precise, quelle del cinquenne… e infine le mie. Un vero lavoro di squadra… e di famiglia direi! Per farle abbiamo tirato fuori il ferro da gaufres di mia nonna, che pur avendo una quarantina d’anni svolge ancora egregiamente la sua funzione! Insieme al ferro abbiamo ritrovato un libricino illustrato con varie ricette di gaufres e galettes… che spero di provare un po’ alla volta! 🙂
Libricino illustrato vintage |
Per ora vi lascio la ricetta delle galettes du Nouvel An!
Ingredienti per circa 35 galettes:
250g di farina 00
250g di zucchero
250g di burro a temperatura ambiente
4 uova medie
Qualche goccia di succo di limone
1 bustina di zucchero vanigliato
Montate a crema il burro e lo zucchero, unitevi anche lo zucchero vanigliato. Aggiungeteci i tuorli uno a uno alternandoli alla farina. A parte montate gli albumi a neve ferma con qualche goccia di limone. Unite gli albumi all’impasto con delicati movimenti circolari dal basso verso l’alto.
A questo punto, scaldate il ferro e ungetelo con un velo d’olio, aiutandovi con un pennello. Basta un cucchiaio di impasto per ogni galette.
Galettes du Nouvel An |
Galettes du Nouvel An |
Questi dolcetti si conservano molto bene in una scatola di latta.
Cristina D. dice
Quelle manine Ciccio-pasticcione vien voglia di sbaciucchiarle ! Che bel lavoro di squadra. Adoro le gaufres mi riportan al mio viaggio a Bruxelles
SugarNess dice
Fossero solo le mani! 😉 Mmm… quanto vorrei una gaufre calda e profumata da gustare sulla Grand Place! 🙂
ele dice
a me ricordano tanto la mia infanzia in Puglia dove importato l'apposito ferro (probabilmente proprio dal Belgio) era patrimonio di poche elette io le adoravo con quell'inebriante sapore di burro, ma mia madre non le ha mai fatte………..qualche anno fa ho comprato la "cialdiera" ma non ho mai trovato una ricetta che ricordasse quelle di tanti anni fa………..la tua m'ispira……..ti terrò informata………..
SugarNess dice
Sì, fammi sapere se rispondono al sapore e alla consistenza che cerchi! Ci sono molte altre ricette e eventualmente possiamo ricalibrare il tiro! 😉
dora dice
Ciao complimenti per il blog e per le ricette ! anche io mi diverto molto con la mia "piccola " pasticcera ( 7 anni )in cucina e lo considero un momento speciale tra noi … Se ti va dai un'occchiata al mio blog dolci&golose .
Ciao e a presto Dora
SugarNess dice
Ciao! Piacere di conoscerti! E grazie per i complimenti! Seguirò volentieri le vostre peripezie! 🙂