Questo mese è stato difficile. Terribilmente. Ho perso mio padre, sono volata in Belgio a dargli l’ultimo saluto. Mi concentro fortemente per non pensare a cosa avrei potuto cambiare per rendere migliore la nostra relazione. Mi impongo di non farlo perché è un giochetto inutile.
Mi sto concedendo molte fughe nel verde, appena posso, perché sento che mi permette di ristabilire i miei equilibri. E perché so che anche lui traeva forza dell’immersione nel verde. E so che anche lui avrebbe potuto incantarsi a guardare la danza di una rondine in cielo. Allora vado lì, mi riempio gli occhi di verde e lo immagino farsi lunghe passeggiate insieme a me. Ognuno si inventa i modi di ritrovarsi. Il nostro è questo, lo so.
“Prepari ancora i tuoi dolci?”, mi ha chiesto l’ultima volta che ci siamo parlati.
Sì, ne preparo ancora, ma con questo caldo ho preferito preparare un gelato su stecco. È senza lattosio, completamente vegano, non ha zuccheri aggiunti e l’ho trovato sul blog di Monica, a cui sono stata assegnata per l’ultimo scambio ricette delle #bloggalline.
Tempo di preparazione | 10 minuti |
Tempo Passivo | 4 ore |
Porzioni |
6 porzioni
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- 150 ml latte di nocciole
- 2 banane mature
- 30 g cacao amaro
- 30 nocciole
Ingredienti
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- Frullate le banane con il latte di nocciole. Prelevate 1/4 del frullato e mescolatelo al cacao.
- Prendete uno stampo multiplo da ghiaccioli, o dei bicchierini di plastica, versate il composto di banane chiaro fino a 2/3 dello stampo, poi mettete 2 o 3 nocciole, completate con il composto al cacao, tre nocciole sulla sommità e infilate il bastoncino o delle cannucce colorate. Coprite con della carta stagnola.
- Riponete in freezer per almeno 4 ore, poi passate velocemente lo stampo sotto l’acqua calda e gustate subito.
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