E anche quest’anno, come ogni anno in autunno, arriva puntuale il mio sentimento ambivalente. So che il mondo è più bello con l’arancione di una zucca, con la rotondità di una melagrana, con la dolcezza rassicurante di una mela, con gli acini di un grappolo d’uva da staccare uno ad uno. Ma non so impedirmi di pensare che scivogliamo verso il freddo, verso le giornate sempre più corte e gli alberi sempre più spogli… E sì… lo so che vivo a Roma e che ho il privilegio di un inverno breve e mite. So che non mi dovrei lamentare, ma è più forte di me… Riuscite ad immaginare cosa ne sarebbe di me se vivessi, che so?, in Lapponia!
Vabbè, mi armo di coraggio… E come vedete dalla foto, cerco di dare il benvenuto all’autunno. Lo faccio con un lievitato, perché mi mancava la magia di un impasto che cresce lentamente! Lo faccio con una ricetta toscana, perché i sapori di quella terra non mi deludono mai. Lo faccio con l’uva, finché ce n’è!
- 400 g di uva nera tipo canaiolo
- 500 g di farina tipo 0
- 100 + 50 g di zucchero extrafino
- 10 g di lievito di birra fresco
- 200 ml di acqua
- 100 ml di latte
- 60 + 40 ml di olio extravergine d’oliva
- 2 pizzichi di sale
- Rosmarino
- In una ciotola unite 50 ml di latte e 50 ml di acqua, il lievito e 95 g di farina. Mescolate bene con una spatola fino a che gli ingredienti risultino amalgamati. Coprite con una pellicola e lasciate lievitare 1 ora circa a temperatura ambiente.
- Passato questo tempo, riprendete l’impasto e aggiungetevi quel che rimane della farina, dell’acqua, del latte, il sale ed i primi 100 g di zucchero. Impastate finché il panetto inizia a non attaccare più alle mani.
- Aggiungete 60 ml di olio, unendo 1 cucchiaio alla volta. impastate finché l’olio non sia assorbito prima di aggiungere il cucchiaio successivo.
- Lavorate l’impasto su un piano di lavoro in modo da ottenere una superficie liscia e inserite il panetto ottenuto in una ciotola leggermente unta con un filo d’olio.
- Coprite con una pellicola per alimenti e lasciate lievitare l’impasto per almeno 2 ore e mezzo o finché l’impasto non abbia raddoppiato il suo volume.
- Una volta lievitato, rovesciate l’impasto su un piano di lavoro con un pizzico di farina e dividete in due il panetto. Stendete il primo panetto, dategli una forma rettangolare e trasferitelo su una teglia da forno leggermente unta con dell’olio d’oliva.
- Distribuite la metà degli acini d’uva sulla superficie della schiacciata e cospargetevi 25 g di zucchero e 20 ml di olio sulla superficie.
- Stendete il secondo panetto e trasferitelo sopra la prima base.
- Decorate la schiacciata con la restante uva, infilando i chicchi nelle fessure senza affondarli troppo.
- Coprite la schiacciata con della pellicola trasparente e lasciatela lievitare a temperatura ambiente per circa 2 ore.
- Passato questo tempo, la schiacciata avrà raddoppiato il suo volume. Togliete la pellicola traspente e cosparagete la superficie della schiacciata con il restante olio, il restante zucchero ed il rosmarino.
- Cuocete in forno preriscaldato a 180° per circa 25-30 minuti.
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