Lievito madre? Sì avete letto bene il titolo… Da un mesetto a questa parte la famiglia si è allargata! Il settenne ha chiamato il nuovo arrivato “Pinco Palla” e non c’è stato verso di negoziare un nome più dignitoso.
Io e Pinco Palla stiamo facendo amicizia, ci osserviamo e ci studiamo. Beh… io di certo sto studiando perchè sinceramente, prima che Giulia mi regalasse questo barattolino speciale… non mi ero mai interessata al lievito madre. Non vi dico l’ansia dei primi giorni. Poi… Pinco Palla mi ha rassicurata. Cresce forte ed energico dopo ogni rinfresco! Si arrampica lungo le pareti del suo barattolo, lo riempie tutto fino in cima! E sì, già vederlo vivo e vegeto mi emoziona!
Da qui a fare ricette tutte mie ne passa però! Ho provato questi panini da hamburger della Cuoca del mio cuor, mi sono dilettata a fare piadine, grissini e crackers con gli esuberi (il web ne è pieno )… e per finire ho parzialmente fallito il mio primo tentativo di panettone… nonostante la mano tesa della Cuoca ed i suoi preziosi consigli. Oh, ma poco male… come vi ho detto, sto studiando… e ciò che invece non vi ho detto è che non accetto le sconfitte!
La ricetta di oggi invece, arriva dal blog di Erika, l’ho semplicemente arricchita con delle arance candite, per mettere in tavola un tocco natalizio a colazione!
- 40g burro
- 300g farina 0
- La scorza grattugiata di 1 limone non trattato
- 60g arance candite
- 5g sale
- 1 uovo medio
- Mezzo cucchiaino di semi di vaniglia
- 70g zucchero semolato
- 160g esubero di pasta madre (non rinfrescata)
- 80 ml latte intero
- 1 tuorlo
- 3 cucchiai di latte intero
- Per cominciare setacciate la farina e unitevi lo zucchero, il sale, i semi di vaniglia, il lievito madre spezzettato e la buccia grattugiata di limone.
- Impastate bene questi ingredienti.
- In una ciotola sbattete l’uovo e gli 80 ml di latte. Ora versateli nell’impasto e amalgamate bene.
- Per ultimo, aggiungete il burro tagliato a pezzetti ed impastate finchè non sia del tutto assorbito.
- L’impasto ottenuto risulterà liscio ed omogeneo.
- Formate una palla e disponetela in un’ampia ciotola leggermente unta con dell’olio d’oliva. Coprite il tutto con della pellicola trasparente e lasciate riposare per almeno 16 ore, o finchè l’impasto non abbia raddoppiato di volume.
- A questo punto, riprendete l’impasto, aggiungetevi le arance candite e suddividetelo in 5 parti uguali. Con ogni pezzettino di impasto formate un serpentello che taglierete in tre e che andrete ad intrecciare, fissando bene le estremità.
- Disponete le vostre 5 trecce su una leccarda rivestita di carta da forno, spennellatele con il tuorlo sbattuto con il latte.
- Lasciate lievitare altre 2 ore o finchè le trecce non abbiano raddoppiato di volume.
- Potete ora infornarle in forno preriscaldato a 180° per circa 25-30 minuti.
Marta e Mimma dice
ah, la pasta madre! non potremmo vivere senza!!:-) ed è proprio vero che, in qualche modo, diventa un membro della famiglia: mica è da tutti prendersi cura in modo tanto assiduo di un piccolo (ma potentissimo!) panetto di impasto.. la tua brioche è spettacolare, sembra morbidissima!
Silvia Brisi dice
Deliziose!! Abbraccia per me il tuo Pinco Palla, vedrai che non potrai più farne a meno!!
Un bacione!!
ely mazzini dice
Semplicemente deliziose queste trecce, con il lievito madre…ancora più buone!!!
Un abbraccio Vanessa, auguro a te e famiglia serene e gioiose feste 🙂
Alessandra dice
Vanessa, ma che meraviglia di brioche! Direi proprio che tu e Pinco Pallo state diventando ottimi amici, guarda qua che risultati! Galeotta fu quella domenica a Viterbo… 😉
Baci bacetti a tutti!
Ale
Silvia Musajo dice
OMG! Che meraviglia! Prodotte con l’esubero, assolutamente da provare!
Come vorrei averne una tiepida e profumata per la colazione di domani…
Un bacio e ancora buone Feste!
Mirta e Patata dice
Sono proprio invitanti, pensiamo alla mattina a colazione con la marmellata o anche semplicemente e meravigliosamente senza niente con una bella tazza di caffè. Gnam gnam! 😀 ci uniamo alle lettrici fisse!! complimentiii