Sì, ho la lacrima facile…
E stavolta a farmi sciogliere in lacrime è stata l’emozione di vedere il mio quasi treenne, quello che a voi presento sempre come Mina Vagante, attraverso gli occhi della sua educatrice.
Due anni insieme stanno volgendo al termine e lei, Silvia, ci ha consegnato un quaderno ad anelli pieno di foto e di ricordi, di racconti, di emozioni… Le sue parole mi sono arrivate talmente nel profondo che ho letteralmente singhiozzato per almeno un’ora.
Ho sempre pensato di essere stata fortunata a trovare questo nido. Sapevo di lasciare il mio bimbo in mano a persone competenti e attente… e per una mamma che lavora e sta fuori tutto il giorno questo è già un balsamo per l’anima. Ma ora so per certo che in questi due anni, quando non era con me, il mio cucciolo ribelle era comunque inondato d’amore. Non avrei potuto desiderare di meglio per lui…
Silvia non lo sa, ma mi ha fatto un dono immenso… Ed io non posso che augurarle di non cambiare mai… di continuare a mettere il cuore in questo lavoro che non è un lavoro, ma una missione. E lei lo sa bene.
E dopo tanto miele… vi offro una coppetta di semifreddo al melone, che ne dite?
- 600g di melone (senza semi nè polpa)
- 1 uovo
- 150g di zucchero
- 50 ml di acqua
- 200 ml di panna
- 30 ml di amaretto di Saronno
- 1 cucchiaio di agar agar
- Per cominciare tagliare il melone a metà, rimuovere con un cucchiaio i semini interni e tagliarne la buccia. Frullare ora la polpa del melone.
- Montare l’uovo con 50 g di zucchero.
- Versare l’acqua e il restante zucchero in un pentolino e metterlo sul Fuoco a fiamma bassa. Portare a bollore e lasciare sul fuoco fino al raggiungimento di 121 gradi (occorre un termometro da zucchero).
- A questo punto versare lo sciroppo a filo sull’uovo continuando a montare con le fruste finchè il composto non sia del tutto raffreddato.
- Aggiungere ora l’uovo al melone frullato, versarvi l’amaretto ed un cucchiaio di agar agar.
- Per finire montare la panna e unirla al composto con movimenti delicati.
- Dividere il composto in 6-8 coppette (a seconda della capienza), coprirle con della pellicola trasparente e riporle in congelatore per almeno 3 ore.
- Estrarle dal congelatore mezz’ora prima di servirle.
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La scuola ha la grande responsabili di formare le persone che saremo in futuro. Se chi si occupa di questo lo fa con amore, ci si può ritenere davvero fortunati. Prendo volentieri una coppetta di semifreddo al melone.
Eh sì, fare l’insegnante è una bella responsabilità, ma richiede anche in qualche sorta una vocazione che non sempre è scontata. Per te una bella coppetta arancione! 🙂
Una vera delizia, Vanessa. Amo il melone nei dessert. E’ davvero sorprendente. Ottimo spunto che non mancherò di riprodurre.
Un abbraccio grande e buon fine settimana,
MG
Sai che io invece lo detesto? Ho preparato questo dolce solo per mio marito che adora il melone! 😉
Ho sempre pensato che per fare il lavoro dell’educatrice al nido.. bisogna avere un grande amore per i bimbi ed una enorme sensibilità e bontà d’animo.. ma non tutte son così! Perfortuna ne hai trovata una bravissima :-*** Goloso il semifreddo.. baciotti e buon w.e.
Ciao Claudia! Sì il mio cucciolo ha avuto una bella fortuna! Ti abbraccio! 😉
E’ importantissimo trovare insegnanti ed educatori che mettono passione e cuore nel loro lavoro, siete stati fortunati e sarebe bello se fosse sempre così!!! Ottimo questo semifreddo, ci vorrebbe proprio ora!!
Un abbraccio!!!
Sì, Silvia, quello che dici vale per la scuola di ogni ordine e grado. Un bacio!
Io non ho avuto la fortuna di diventare mamma ma come te ho la lacrima facile, immagino che trovare le persone giuste a cui affidare i propri tesori sia importante e rassicurante.
Ottimo semifreddo, ho giusto degli amaretti in dispensa!
Un bacio!
La lacrima facile, questa compagna di vita che colpisce a tradimento! 😉 Non ho usato gli amaretti, ma il liquore… Però sai che starebbero bene anche i biscotti?
Si è proprio una fortuna quella che racconti,oggigiorno specialmente trovare persone così pazienti ed appassionate che fanno di questo lavoro quasi una missione non è per nulla facile anzi è proprio raro.
Complimenti per questa fresca,deliziosa e sana ricetta che non guasta e che in questo periodo è l’ideale.
Grazie Ketty! Sì, confermo che è raro… Sono proprio esperienze non del tutto positive vissute con il mio bimbo più grande ad avermi fatto apprezzare maggiormente la situazione incontrata in questo nido! 😉
Non sono ancora mamma, ma questi racconti di vita, di gioia, di amore vero come solo una mamma può provare per il proprio figlio, mi riempiono l’anima. Mi hai fatto fatto emozionare *__* e adesso, mangio anche una tua coppetta di semifreddo al melone. Mi devo pur riprendere dall’emozione.. 😉
Un abbraccio Vanessa! :*
Quanto sei bella Anna, che ti emozioni insieme a me! 🙂 Eh sì, un dolcetto è quel che ci vuole in questi casi! Meglio se è pure fresco! 😉
Delizioso questo dessert Vanessa, fresco e goloso, perfetto in questa afosa estate, bravissima!!!
Buona serata
Grazie Ely! Sì col caldo i dolci freschi e fruttati sono l’ideale! Un bacio! 🙂
Mia cara, eccomi finalmente! Come stai? Che dolce che sei… anche la mia cucciola termina la sua esperienza con la tata perché a settembre inizia la scuola materna. E’ un’emozione grande. (lacrimuccia) smack!
Eh già il loro primo salto! Quanta emozione! 😉 Ci penseremo a vicenda a metà settembre! Un abbraccio!
Quanto è preziosa e importante la passione di questi educatori, chi ama non può che ricevere fiducia, magari non sarà perfetto (come nessuno di noi lo è del resto) ma di certo sarà sempre in buona fede.
Immagino la tua commozione tesoro, ma finchè sono lacrime di gioia e di bene, sono felice di sapere che le versi.
Ti abbraccio fortissimamente!
Dici bene Margherita! Ne verserei a litri se fossero tutte di gioia! Un abbraccio grande! 🙂
E’ bello trovare delle persone di cui potersi fidare davvero, perchè quando si parla di bimbi, è d’obbligo, o almeno dovrebbe essere sempre così, anche se sappiamo che ci sono realtà che purtroppo negano!! Io sorrido Vanessa, perchè avrei voluto fare la maestra d’asilo e poi chissà cosa è successo non ho seguito più questa missione…adoro i bimbi e quandi capisco cosa provi!! intanto ti dico che le tue coppettine al semifreddo di melone e amaretto sono sfiziose e quasi quasi abbatto la calura assaggiandone una, ne è avanzata una per me? ciao, io chiudo un po’, ci rivediamo a settembre!
Per te ce n’è anche più di una! 😉 Con la tua sensibilità saresti stata perfetta nei panni dell’educatrice! Ti abbraccio e ti auguro una meravigliosa estate!
Parole sante tesoro.. è una fortuna trovarne anche se dovrebbero essercene di più, di persone come Silvia. Bacini
Baci, cara! 🙂
Dolcissima Vane, crediamo che anche noi nei tuoi panni singhiozzeremmo…Sei stata fortunata a trovare una persona così appassionata del suo lavoro, il tuo pulcino avrà assorbito tutto l’amore e tutte le cose belle di questa insegnante 🙂
Veniamo al gelo di melone, è bellissimo e poi proprio oggi stavamo dicendo che ci manca qualche ricetta con il melone!! Un grande abbraccio!!!
Sì, glielo auguro, di portare con sé tutto il bello di questa prima importante esperienza!;) Quanto al melone, sono certa che saprà ispirarvi straordinarie ricette! 🙂
Il piccolo sta crescendo circondato da donne speciali, dentro e fuori casa… ed è un bene e una fortuna! 🙂
Ho chiuso il blog per ferie però mi dispiace non aver presentato nessuna ricetta con il melone, data la quantità in cui ne mangio e come mi piace… facciamo che ci hai pensato tu al posto mio e amando gelati e semifreddi hai trovato l’idea giusta anche per me… 🙂
Sei troppo dolce mia cara… pensa che io soffro perché non sono la madre che vorrei essere! Ma di certo l’amore non gli manca ed è già una buona cosa! Mi piace l’idea di colmare un tuo desiderio con questo dolcetto! Buona estate! 🙂
Credo che ogni mamma proverebbe commozione. E questo trapela anche da ciò che ho letto qui. Non riesco neanche ad immaginare quanto rassicurante sia sapere che il proprio figlio è in buone mani!
Ti mando un dolce abbraccio e spero ti arrivi.
Non so se ti arrivano i commenti?a presto Vanessa
Grazie Melania, per la tua presenza e per la tua dolcezza! Ti abbraccio!
oddio come ne vorrei una coppetta ora, gli amaretti sono fra le cose che amo di più e anche il melone non scherza, deve essere ottimo! anche io avrei pianto, brava silvia, anche io fino a pochi mesi fa facevo l’educatrice ma non con i bambini ma con senza tetto, alcolisti, tossicodipendenti ecc…..dico brava silvia due volte perchè fare l’educatore, qualunque sia il contesto, è difficile, ti abbraccio!
Ho sempre pensato che fossi speciale, Lilli… e ora non ho più dubbi! Una coppetta in arrivo per te, mia cara!