Pain perdu mela e menta |
“Mamma, ma perché mi parli sempre in francese?“… Era prevedibile che questa domanda arrivasse prima o poi, eppure mi ci è voluto un po’ per trovare le parole. Mi sono seduta accanto a lui, sul divano. Lui mi ha appoggiato la testa sulle gambe.
“Io ti parlo francese, perché il francese fa parte di me, di quello che sono. Se lo impari anche tu, farà parte anche di te e crescerà insieme a te, capisci?“
“No“
“Lo capirai un po’ alla volta.“
Io ci ho messo quasi 30 anni a capire fino in fondo che la lingua è un tassello importante della nostra identità, che non è soltanto un mezzo per comunicare, ma un modo di essere e di pensare. La maternità in questo è stata essenziale. Mi sono guardata indietro per riconoscere ed accettare le mie radici, per capire chi fossi veramente. E mi è stato chiaro che non parlare francese con i miei figli sarebbe stato come mentirgli su chi sono io e su chi sono loro.
“Io ti parlo francese, perché il francese fa parte di me, di quello che sono. Se lo impari anche tu, farà parte anche di te e crescerà insieme a te, capisci?“
“No“
“Lo capirai un po’ alla volta.“
Io ci ho messo quasi 30 anni a capire fino in fondo che la lingua è un tassello importante della nostra identità, che non è soltanto un mezzo per comunicare, ma un modo di essere e di pensare. La maternità in questo è stata essenziale. Mi sono guardata indietro per riconoscere ed accettare le mie radici, per capire chi fossi veramente. E mi è stato chiaro che non parlare francese con i miei figli sarebbe stato come mentirgli su chi sono io e su chi sono loro.
E l’identità passa anche dal piatto, da quello che mangiamo. Come questo pain perdu che sa di risveglio spensierato, la domenica mattina. Tutti insieme.
Ingredienti
10-12 fette di pane raffermo
2 uova
30g di zucchero semolato
50ml di latte
Burro per la cottura
10-12 fette di pane raffermo
2 uova
30g di zucchero semolato
50ml di latte
Burro per la cottura
Per guarnire
2 mele
Una noce di burro
3 cucchiai di zucchero semolato
Marmellata di fragole
Fragole fresche
Foglie di menta fresca
2 mele
Una noce di burro
3 cucchiai di zucchero semolato
Marmellata di fragole
Fragole fresche
Foglie di menta fresca
Pain perdu mela e menta |
Per prima cosa lavate e sbucciate le mele, tagliatele a pezzi non troppo piccoli e metteteli in un pentolino con una noce di burro e lo zucchero. Mettete il pentolino a fuoco basso sul fuoco ricordandovi di mescolare di tanto in tanto.
Nel frattempo, sbattete le uova, lo zucchero ed il latte in una ciotola. Posizionate un tegame con una noce di burro sul fuoco. Passate le fette di pane raffermo nel composto di latte e uova assicurandovi che siano ben imbevute e trasferitele nel tegame. Fate dorare le fette da entrambi i lati e toglietele dal fuoco. Le mele nel frattempo avranno iniziato a caramellare, toglietele dal fuoco e versatele sopra una parte delle fette di pain perdu prima di servirle.
In tempi normali avrei aggiunto un cucchiaino scarso di cannella alle mele durante la cottura, ma avendo in casa della menta fresca e profumata, ho preferito servire il pane e le mele con qualche fogliolina di menta.
In tempi normali avrei aggiunto un cucchiaino scarso di cannella alle mele durante la cottura, ma avendo in casa della menta fresca e profumata, ho preferito servire il pane e le mele con qualche fogliolina di menta.
Pain perdu fragole e menta |
Per quanto riguarda le restanti fette di pain perdu, le ho servite con marmellata di fragola, fragole e fresche e… sì, di nuovo foglioline di menta!
Buona colazione della domenica! 🙂
SeV a colazione dice
Credo che col tempo capiranno e ti ringrazieranno di avere sempre parlato francese!
V
SugarNess dice
Sì, passata la fase del "ma il mio amichetto non parla francese"… spero inizino ad apprezzare! 🙂
serena dice
Ciao vane, conoscevo il "pain perdu" solo per nome, ma non sapevo come si facesse o esattamente cosa fosse. Adesso so cosa fare del pane raffermo, è un'ottima colazione sana e ricca! Buona domenica a tutti voi. bacini, serena
SugarNess dice
Grazie cara! Ora potrai sorprendere i tuoi uomini con una colazione diversa! 🙂
Mela dice
Arrivo a te attraverso il blog di Araba Felice.
Mi piace molto questo tuo spazio, oltre alle ricette buone e ben descritte si respira un'atmosfera calda e piacevole quindi mi sono iscritta tra i tuoi lettori per non perderti di vista.
A presto ed ancora complimenti!
SugarNess dice
Grazie per i complimenti…e per aver scelto di fermarti! 🙂 Vengo a conoscerti anch'io! 🙂
Cristina D. dice
Fai benissimo a parlare in francese ai tuoi figli, anche perchè le lingue son sempre più importanti. A me manca tanto non sapere il francese…perchè vorrei poter leggere i libri dei pasticceri francesi ! Il pain perdu non lo conoscevo
SugarNess dice
Lo so, spesso le traduzioni sono imprecise e anche io preferisco leggere la fonte piuttosto che la traduzione. Certo il pain perdu è ben lungi dall'essere alta pasticceria… Lo trovi piuttosto nelle cucine di nonne, mamme e zie. È talmente semplice che la considero una non-ricetta! 🙂
Patty Patty dice
Scherzi? E' così bello che un genitore parli in lingua con i figli.. ma sai quanti vantaggi ne trarranno? Parliamo di questa delizia… mi stai tentando…. Un bascione!!!
SugarNess dice
Eheh… cedi alla tentazione allora! È sempre la soluzione migliore! 🙂
elenuccia dice
Fai benissimo a parlare in francese a tuo figlio, Primo perchè impara la lingua senza sforzo e poi perchè come hai detto tu è giusto che capisca chi sei veramente.
Non ho mai preparato il pain perdu, ma l'ho assaggiato varie volte nei miei viaggi francesi. Lotrovo squisito. Mi piace molto anche la versione con fragole e menta
SugarNess dice
Come vedi è semplicissimo! Quando vuoi rivivere l'atmosfera dei tuoi viaggi non hai che da provare la ricetta! 🙂
Mila dice
Il mio piccolo va da 1 anno tutte le settimane da una signora madrelingua inglese a giocare e sta prendendo una bellissima pronuncia, per cui sono super d'accordo con te!!!!!
La colazione per me è un cult e questa idea è da leccarsi i baffi!!!!
Buona giornata avvolta nella nebbia!!!!
SugarNess dice
Anche a me piace molto la colazione, ma purtroppo in settimana è sempre una corsa contro il tempo e ce la godiamo veramente solo il sabato e la domenica!
Mimma e Marta dice
Buono il pain perdu, anche noi l'abbiamo pronto per il blog da un po'…è la coccola migliore al mondo, potremmo mangiarlo ogni giorno 🙂
SugarNess dice
Allora aspetto di venire ad assaggiare il vostro! 😉