Ogni tanto mi capitava di leggere qua e là di questa fava tonka… Chi sosteneva che somigliasse alla cannella, chi alla mandorla, chi al tabacco… Ad ogni nuova interpretazione, cresceva in me la curiosità.
Poi, senza cercarla… l’ho trovata.
Era un segno?
L’ho comprata senza pensarci due volte! Tornando a casa, seduta sui sedili arancioni della metropolitana, fremevo al pensiero di aprire il mio barattolino speciale, per poter finalmente scoprire la fragranza di questa spezia venuta dal Venezuela. Quel giorno non ero una dei tanti! Mi sentivo speciale in mezzo agli altri viaggiatori! Io nascondevo nella mia borsa un bottino prezioso, ignoto… esotico!
Salendo le scale di casa ho affrettato il passo…
E poi…
Poi niente… Il vortice della baita mi ha travolto allontanandomi dal mio obiettivo! Uno ha fame, l’altro ha sete, uno deve fare pipì, l’altro vuole le coccole, uno vuole mostrarmi il quaderno, l’altro vuole scarabocchiare…
Sono passate ore, prima che riprendessi in mano il mio agognato barattolino. Ma sì: l’attesa è stata ripagata!
Non aggiungerò altri termini di confronto… Così come la cannella sa di cannella e la curcuma di curcuma… la fava tonka sa di fava tonka! Il suo profumo è forte, intenso, avvolgente. Al primo assaggio, una sorpresa! Chiama all’appello tutte le papille gustative e le intorpidisce con un pizzichio frizzantino.
Per la mia prima sperimentazione con la fava tonka ho scelto di fare dei biscottini di frolla integrale arricchita dalla granella di nocciole. Ho usato uno stampo a forma di pipistrello pensando di rendere felici i bambini, ma di fatto… il sapore della fava tonka non è stato di loro gradimento.
Ingredienti
250g di farina integrale
120g di burro
120g di zucchero di canna
1 tuorlo d’uovo
40g di granella di nocciola
1/2 fava tonka
Ho impastato la farina con il burro freddo a pezzetti, vi ho aggiunto lo zucchero, la fava tonka grattugiata, la granella di nocciola e infine il tuorlo. Quando l’impasto è risultato liscio ed omogeneo, l’ho avvolto nella pellicola e l’ho lasciato riposare in frigo per 30 minuti.
Passato questo tempo, ho ripreso il panetto, l’ho steso con l’ausilio di
un mattarello, fino ad ottenere uno spessore di 3-4 mm, ho ricavato una
trentina di biscotti con uno stampino e li ho disposti su una leccarda
rivestita di carta da forno. Ho infornato per 12 minuti in forno
preriscaldato a 180 gradi.
Lilli nel Paese delle stoviglie dice
Ma sai che io non so dove cercarle? è un secolo che voglio provarle ma non so proprio dove, ho provato in alcuni negozi che vendono questo genere di cose ma nada, rimango curiosa di sperimentare, il sapore mi piace, capisco che ai bimbi possa non entusiasmare ma hanno tempo per scoprire cose buone! belli i pipistrelli! buon week end
labaitadeidolci dice
Da questo punto di vista, vivere a Roma aiuta! 😉 Prova a cercarle online, come suggerisce Rebecca qui sotto! Baci!
Mary dice
Ciao Vanessa, sai che non ho mai usato ne visto dal vivo la fava tonka? Immagino la tua eccitazione avendo quel bottino prezioso e immagino quanto siano buoni e particolari i tuoi biscottini, che sono carinissimi!! Brava come sempre cara!! Un forte abbraccio, Mary
labaitadeidolci dice
Mary, è assolutamente da provare! Ti abbraccio!
Rebecka dice
Io credo di adorarla al pari della vaniglia e del cardamomo. Conosciuta a Parigi e mai più mollata. Di fatto, per non sbagliare, la compro sempre da Bruno, on line. La abbino spesso alle torte alla frutta estiva, alla vaniglia, al cioccolato. Qui in casa la gradiscono tutti, treenne compresa.
Questi biscotti devono essere spaziali. Adoro i dolci alla nocciola in generale, ma tu che ci hai messo pure la fava tonka….gnaaaammmmmmm!!!
labaitadeidolci dice
Eheh… Una bella fortuna! Io con questi bimbetti difficili dovrò limitarmi nell'uso della fava tonka…
giochidizucchero dice
Ma sono spettacolosi!!!! Li voglio troppo provare!!! Intanto sto preparando il post per partecipare al tuo contest… sono ancora in tempo??
labaitadeidolci dice
Carissima, grazie ancora per la ricetta! 😉
lapetitecasserole dice
Ecco allora non ero l'unica a farmi domande a proposito della fava tonka. La vedo sempre nel negozio bio vicino a casa, la guardo e la riguardo ma chiaramente non l'ho mai comprata. Ed evidentemente ho fatto male! Grazie mille per la ricetta e per questa "dose di coraggio"!
labaitadeidolci dice
Ma prego! Vedrai che la fava tonka ti sorprenderà!
Francesca P. dice
Mai presa, sai? Però è uno di quegli ingredienti che farò mio, già adocchiato da tempo! E spero che l'attesa sarà meno breve di quella del tè matcha! 😀
labaitadeidolci dice
Lo spero anch'io Francesca! 🙂
Mimma e Marta dice
La fava tonka, la vogliamo anche noi! Dove l'hai trovata? Bellini i tuoi pipistrelli, in tema perfetto per halloween e scorpacciate di dolcetti (e scherzetti :-)). Questi sarebbero i dolcetti che avrei voluto qualche anno fa (ma anche adesso), quando ancora qualche anno fa facevo il giro del palazzo travestita da strega per cercare di racimolare qualche golosità 🙂
labaitadeidolci dice
Io l'ho trovata da eat's, l'alimentari di coin. So che ne esistono 5 in Italia, non so se ne abbiate uno vicino. Eh sì i dolcetti fatti in casa sarebbero l'ideale, ma caramelle e cibi confezionati purtroppo hanno la meglio…
Angela Dolcinboutique dice
Dai ! L'hai trovata! Io sono secoli che la cerco ovunque ma niente, e adesso sono ancora più curiosa di annusare il profumo di fava tonka che sa' di fava tonka 🙂 Bella idea i biscottini per provarne il gusto. Bacioni, Angela
labaitadeidolci dice
Cara Angela, mi sa che il trucco è non cercarla! 😉
Silvia Brisigotti dice
Non l'ho mai assaggiata!! Che curiosità mi hai messo addosso!!
Graziosissimi i bat-biscotti!!!
Un abbraccio!!
labaitadeidolci dice
Chissà che pane ci faresti!!! 🙂
Erica Di Paolo dice
E ora, lo confesso, non posso più farne a meno neanche io!!! La conosco quella sensazione, mista a curiosità. Mamma mia se mi piacerebbe assaggiare queste meraviglie ^_^
labaitadeidolci dice
Faccio volare un pipistrello fino a te? 😉 Che sei curiosa me lo dicono le tue ricette ogni volta che passo a trovarti! 😉
Valentina dice
Ciao Vanessa 🙂 Devo la scoperta della fava tonka alla mia amica Roberta e da lì è stato amore a prima vista (vista? sniffata direi! 😀 ahahahah ) Troppo buona!!! Ottima l'idea di preparare dei biscottini integrali, devono essere buonissimi e poi troppo carini a forma di pipistrello 🙂 Complimenti, un bacione e buon inizio settimana :** <3
labaitadeidolci dice
Sì! Decisamente alla prima sniffata!!! Grazie Vale, sei troppo carina! 🙂
Miu Mia dice
Mi insegni sempre qualcosa di nuovo. Con garbo e simpatia…. e instilli un sacco di curiosità! E così come una volta mi capitò per caso di ricevere le fave di cacao che non avevo mai assaggiato, sono certa che adesso mi toccherà cercarmela la fava tonka, solo per sapere che sapore e profumo ha! 🙂
Mi spiace che i tuoi cuccioli non abbiano gradito, ma sono sicura che crescendo impareranno anche loro ad apprezzarla!
labaitadeidolci dice
Hai visto? Io vado in avanscoperta e poi stuzzico la vostra curiosità! 😉 Vedrai che la fava tonka saprà stupirti!
Maria Una Pinguina in Cucina dice
Mi sto recuperando i post persi…non sono impazzita! Lo sai che io l'ho sempre sentita nei profumi, ma non l'ho mai assaggiata. Olfattivamente non mi ttira molto…ma sono curiosa di provarla!!