Un post diverso dal solito, decisamente! Vi ricordate della sfida “Saranno famosi” di Inalpi? Siamo entrati nella seconda fase della gara, dopo i sous-chef… ora tocca alle blogger sporcarsi le mani! La sfida è di creare il miglior panino d’Italia: ogni squadra rappresenta una regione e deve inventare un panino che ne richiami prodotti e piatti tipici.
Noi della squadra 8 rappresentiamo il Lazio. E posso assicurarvi che il panino che vedete in foto è stato il frutto di un vero lavoro di squadra. Ci siamo consultate negli orari più improbabili e per ogni dubbio e confronto ognuna di noi ha sempre risposto “presente”. Prima di introdurvi ufficialmente il protagonista del post, ecco a voi le mie compagne di squadra!
Alessandra, padrona di casa di “Ricette di cultura“, da lei troverete sempre notizie curiose ed interessanti legate alle ricette che vi propone.
Serena, che ha portato la sua solarità tutta romana in Svezia. Nel suo blog “A Pinch of Happiness“, troverete dolci da leccarsi i baffi!
Simona di “Farine fiori e fili… “, riuscirà sempre a strapparvi un sorriso con il suo buonumore! Cuoca divina, vi farà girare la testa con dolce e salato.
Titti, bella dentro quanto fuori, vi delizierà con i dolci sopraffini della sua “Piccola pasticceria clandestina“.
E ora veniamo al nostro panino!
Lo abbiamo scherzosamente battezzato “Er gajardo”, si tratta di un panino cacio e pepe con fiori di zucca, che racchiude le note di uno dei piatti più noti della tradizione laziale, la pasta cacio e pepe, e la croccantezza dei fiori di zucca fritti , altro grande classico della cucina romana.
L’elemento principale di questo panino è dato dal burro Inalpi aromatizzato con pepe nero e pecorino romano DOP. I fiori di zucca, privi del classico ripieno per non coprire le note aromatiche del burro, conferiscono al panino una croccantezza unica ed irresistibile.
Per la ricetta, andate qui!
Mirta e Patata dice
Questo panino è diventato il RE dei panini!!! Mamma mia che bontà! Bacione Mirta
Lilli nel paese delle stoviglie dice
una mezza romana come me non può che gradire, cacio e pepe nel panino non ci avrei mai pensato, brave! anche se ho votato la liguria….chiedo perdono ma quello per me è irresistibile, un bacione