Mesi di buio. In tono con l’estate anomala e grigia che ci è toccata quest’anno. Ho provato sentimenti inesplorati, che avrei preferito non conoscere. Ho avuto la sensazione di toccare il fondo di un baratro scuro, senza mai permettermi di crollare, per proteggere i miei bambini dallo strazio del dolore e dell’impotenza che mi laceravano. Ho ritrovato la luce della speranza quando sembrava persa, spenta per sempre. L’ho vista vacillare di nuovo, l’ho riaggrappata a mani strette. Ho dovuto imparare l’attesa, la pazienza e la fede nel futuro.
Ho ricevuto molti messaggi da parte vostra e vi ringrazio per la vicinanza che avete saputo mostrarmi: siete state discrete, ma presenti, tante mani allungate verso di me. Non sempre vi ho risposto, perdonatemi.
Vi avevo promesso che sarei tornata una volta ritrovata la giusta serenità. Purtroppo ci sono ancora troppe incognite sul mio cammino perché possa dirmi serena, ma poiché fare dolci è da sempre la mia terapia migliore, mi sono decisa. Farina, zucchero, burro e uova… Gesti semplici, ripetuti infinite volte, rassicuranti. Come l’abbraccio di una mamma che ti dice che andrà tutto bene. Esattamente ciò di cui sento il bisogno da mesi. Non so spiegare perché, ma è successo. Impastando gli ingredienti con le dita mi sono subito sentita al sicuro. Al sicuro per un attimo dai pensieri assillanti e dalle domande senza risposta che mi turbinavano in testa.
La mia “torta del ritorno”, è una tarte tatin di albicocche e mirtilli. Non era premeditata, perciò l’abbinamento è nato per caso, da ciò che avevo in frigo: un cesto di mirtilli succosi cui non avevo potuto resistere ed uno di dolcissime albicocche, il frutto dell’estate del cinquenne.
In tempi normali non avrei mai pubblicato questa torta: sformandola si è spezzata, diventando non-fotografabile… L’avrei rifatta, per presentarvela intatta, guardabile oltre che buona. Questa torta spezzata però è LA mia torta del ritorno… Non potevo ingannarvi facendone una più bella. Quella ferita che la segna rappresenta così bene il mio stato d’animo, così come quel caramello che ripara e tenta di rimettere insieme i pezzi.
Ingredienti
Per l’impasto
300g di farina 00
150g di burro freddo a pezzetti
50g di cassonade blonde
Una presa di sale
1 tuorlo d’uovo
Per il “ripieno”
Una decina di albicocche mature
Una ventina di mirtilli
80g di cassonade blonde
60g di burro
Per cominciare ho lavorato con le mani la farina e il burro, ho aggiunto il sale, il tuorlo e la cassonade. Ho impastato finché il composto non sia risultato omogeneo. Ho formato una palla con l’impasto, l’ho avvolta nella pellicola trasparente e l’ho lasciata riposare in frigo per mezz’ora.
Nel frattempo ho imburrato una tortiera antiaderente utilizzando tutto il burro. Ho spolverizzato il fondo con la cassonade, vi ho disposto le albicocche precedentemente lavate, tagliate a metà e private del nocciolo ed i mirtilli lavati. Ho messo la teglia sul fuoco, lasciando caramellare la frutta a fiamma bassa per circa 20 minuti. Trascorso questo tempo ho tolto la teglia dal fuoco e ho lasciato raffreddare. Ho ripreso l’impasto dal frigo, l’ho steso con il mattarello e l’ho impiegato per coprire le albicocche, avendo cura di ripiegare bene i bordi attorno alla frutta. Ho terminato la cottura in forno preriscaldato a 180 gradi per 30 minuti.
Una volta sfornata, la torta va rovesciata su un piatto… Il passaggio che questa volta non mi è riuscito! La tarte tatin può essere consumata anche calda… Il dolce ideale per i golosi che non sanno aspettare!
Un’ultima annotazione: ho usato la cassonade blonde del Belgio (diversa dalla cassonade francese) al posto dello zucchero, è perfetta per far caramellare la frutta. Chiaramente, potete sostituirla con lo zucchero.
Credo di poter dire a nome di tutte che ci sei mancata… anche il tuo "abbraccio" virtuale, quello dei consigli incondizionati, quello delle ricette condivise è mancato. Ed io ti conoscevo e conosco da pochissimo. Ciononostante ho atteso il tuo ritorno! Ben ripagato e pieno di Possibilità. Bentornata alla luce de sole! 🙂
La tua torta non poteva essere più bella! ^_^
Anche voi mi siete mancate e ritrovarvi è una vera gioia! Un abbraccio, cara!
Sono tornata più volte a cercarti .. sapevo che saresti tornata e sono felice di rileggerti. Con calma, forse lentamente, tutto si sistemerà e riavrai quell'abbraccio. Sei forte e ce la farete, vane!
Amica mia! Sentivo anch'io che era questione di tempo… Non potevo lasciare la mia baitina virtuale! Un bacio!
Dolcissima, sai che ti sono vicina… e questa torta è bella cosi com'è… vera!
Un grande abbraccio e felice di leggerti!
Cara, lo so e ti ringrazio! ***
Ti dico solo coraggio!!!!! un abbraccio forte forte..
Grazie, Claudia!
Scopro solo ora il tuo dolcissimo blog e forse non è il momento giusto… Ma hai fatto bene a postare questa torta un po' ammaccata fuori, ma meravigliosamente buona dentro. È un perfetto dolce "del ritorno", e mi segno la ricetta subito! Spero che vada tutto per il meglio e che tu torni al più presto a deliziarci con dolci simili. Un abbraccio grande!
Laura
Cara Laura! Piacere di conoscerti! Dispiace a me di non accoglierti con un post allegro… In ogni caso benvenuta nella Baita! 🙂
Mi dispiace. Ma sono felice di leggerti tesoro. Ti abbraccio, per quello che puo' servire… e ti rubo una fettina di questa meraviglia
Grazie! Gli abbracci servono sempre… Sono la migliore terapia insieme ai dolci! 😉
Eccomi! Grazie per essere passata da me è grazie per esserti fatta conoscere. Non so cosa sia successo ma spero tanto tu possa trovare la giusta dimensione e tanta serenità! Mia figlia si chiama Serena proprio per questo, ha una mamma che le augura soprattutto questo nella vita. A volte e' difficile o impossibile anche solo pensare che tutto vada bene ma vivendo nell'amore pian piano troverai la strada giusta! Inutile dirti che questa torta e' una delizia!!!!!! Buona notte e sogni d'oro!
Chiara, grazie per le tue parole! Concordo con te, la serenità è l'augurio più bello che possiamo rivolgere ai nostri figli. Quanto a me… se sono tornata è segno che sono sulla buona strada! 😉
Che bontà!
Grazie! 🙂
Ho letto il tuo commento e sono arrivata subito, non sai quante volte ti ho pensata e sono felice di poterti finalmente rileggere . Ti auguro davvero con il cuore che quella luce di speranza diventi sempre più luminosa, intanto ti abbraccio forte e ti rubo una fetta di questa deliziosa torta.
Lisa
Grazie Lisa, del pensiero, dell'augurio, dell'abbraccio! Questo blog mi ha dato molto da quando è nato,ma tra tutti, il regalo più prezioso è la vostra amicizia!
Ben tornata! Prendo un pezzo di questa bontà anche io!
Accomodati pure! 😉
Un classico ma che non ha proprio stagione! Buona davvero
Grazie!
Ciao Cara.
E' vero, era da un po' di tempo che non ci visitavamo… e ti ho trovato con un dolce che mi piace tantissimo….. La tarte tatin…. Buonissima, devo provare questa versione….
Adoro anche alcune versione salate…. E' una torta molto versatile..
Un abbraccio e a presto.
Thais
É vero, anche le versioni salate sono molto intriganti! Non le ho mai provate, ma vorrei rimediare presto! 🙂
Ho evidentemente perso qualcosa… mi dispiace tantissimo, non sapevo e ti stringo forte… scusami se non sono stata molto presente negli ultimi tempi. Forza, ti auguro di ritrovare presto la luce… i dolci sono come un caldo abbraccio rassicurante, sempre. Questa tatin è deliziosa, fa venire voglia di assaggiarne subito un pezzetto 🙂 In bocca al lupo per tutto <3
Crepi, mia cara! E sì, i dolci, ognuno a suo modo, sono come un abbraccio carico di profumi, ricordi, emozioni… A presto!
Felicissima di rileggerti!
E pazienza per la torta: e' bellissima anche cosi' perche' tanto sara' buonissima lo stesso, di sicuro.
Ed e'questo che conta nella vita, in tutto!
Un abbraccio e, ancora, bentornata.
Grazie mille! Sono molto felice anch'io di ritrovarti tra queste pagine! 🙂